Leer Surah QasasCon traducción
فَرَدَدْنَٰهُ إِلَىٰٓ أُمِّهِۦ كَىْ تَقَرَّ عَيْنُهَا وَلَا تَحْزَنَ وَلِتَعْلَمَ أَنَّ وَعْدَ ٱللَّهِ حَقٌّ وَلَٰكِنَّ أَكْثَرَهُمْ لَا يَعْلَمُونَ
Faradadnahu ila ommihi kay taqarra AAaynuha wala tahzana walitaAAlama anna waAAda Allahi haqqun walakinna aktharahum la yaAAlamoona
Lo restituimmo a sua madre affinché si consolassero i suoi occhi, non fosse più afflitta e si convincesse che la promessa di Allah è verità. Ma la maggior parte di loro non sanno nulla.
وَلَمَّا بَلَغَ أَشُدَّهُۥ وَٱسْتَوَىٰٓ ءَاتَيْنَٰهُ حُكْمًا وَعِلْمًا وَكَذَٰلِكَ نَجْزِى ٱلْمُحْسِنِينَ
Walamma balagha ashuddahu waistawa ataynahu hukman waAAilman wakathalika najzee almuhsineena
Quando raggiunse l'età adulta e il pieno del suo sviluppo, gli demmo discernimento e scienza. Così ricompensiamo coloro che operano il bene.
وَدَخَلَ ٱلْمَدِينَةَ عَلَىٰ حِينِ غَفْلَةٍ مِّنْ أَهْلِهَا فَوَجَدَ فِيهَا رَجُلَيْنِ يَقْتَتِلَانِ هَٰذَا مِن شِيعَتِهِۦ وَهَٰذَا مِنْ عَدُوِّهِۦ فَٱسْتَغَٰثَهُ ٱلَّذِى مِن شِيعَتِهِۦ عَلَى ٱلَّذِى مِنْ عَدُوِّهِۦ فَوَكَزَهُۥ مُوسَىٰ فَقَضَىٰ عَلَيْهِ قَالَ هَٰذَا مِنْ عَمَلِ ٱلشَّيْطَٰنِ إِنَّهُۥ عَدُوٌّ مُّضِلٌّ مُّبِينٌ
Wadakhala almadeenata AAala heeni ghaflatin min ahliha fawajada feeha rajulayni yaqtatilani hatha min sheeAAatihi wahatha min AAaduwwihi faistaghathahu allathee min sheeAAatihi AAala allathee min AAaduwwihi fawakazahu moosa faqada AAalayhi qala hatha min AAamali alshshaytani innahu AAaduwwun mudillun mubeenun
Avvenne che, entrando in città in un momento di disattenzione dei suoi abitanti, trovò due uomini che si battevano, uno era dei suoi e l'altro uno degli avversari. Quello che era dei suoi gli chiese aiuto contro l'altro dell'avversa fazione: Mosè lo colpì con un pugno e lo uccise. Disse [Mosè]: “Questa è certamente opera di Satana! È davvero un nemico, uno che svia gli uomini”.
قَالَ رَبِّ إِنِّى ظَلَمْتُ نَفْسِى فَٱغْفِرْ لِى فَغَفَرَ لَهُۥٓ إِنَّهُۥ هُوَ ٱلْغَفُورُ ٱلرَّحِيمُ
Qala rabbi innee thalamtu nafsee faighfir lee faghafara lahu innahu huwa alghafooru alrraheemu
Disse: “Signore, ho fatto torto a me stesso, perdonami!”. Gli perdonò, Egli è il Perdonatore, il Misericordioso.
قَالَ رَبِّ بِمَآ أَنْعَمْتَ عَلَىَّ فَلَنْ أَكُونَ ظَهِيرًا لِّلْمُجْرِمِينَ
Qala rabbi bima anAAamta AAalayya falan akoona thaheeran lilmujrimeena
Disse: “Mio Signore, grazie ai favori che mi hai elargito, non sarò mai un alleato degli iniqui”.
فَأَصْبَحَ فِى ٱلْمَدِينَةِ خَآئِفًا يَتَرَقَّبُ فَإِذَا ٱلَّذِى ٱسْتَنصَرَهُۥ بِٱلْأَمْسِ يَسْتَصْرِخُهُۥ قَالَ لَهُۥ مُوسَىٰٓ إِنَّكَ لَغَوِىٌّ مُّبِينٌ
Faasbaha fee almadeenati khaifan yataraqqabu faitha allathee istansarahu bialamsi yastasrikhuhu qala lahu moosa innaka laghawiyyun mubeenun
L'indomani era nella città timoroso e guardingo, ed ecco che colui che il giorno prima gli aveva chiesto aiuto, di nuovo lo chiamò a gran voce. Gli disse Mosè: “Davvero sei un provocatore evidente!”.
فَلَمَّآ أَنْ أَرَادَ أَن يَبْطِشَ بِٱلَّذِى هُوَ عَدُوٌّ لَّهُمَا قَالَ يَٰمُوسَىٰٓ أَتُرِيدُ أَن تَقْتُلَنِى كَمَا قَتَلْتَ نَفْسًۢا بِٱلْأَمْسِ إِن تُرِيدُ إِلَّآ أَن تَكُونَ جَبَّارًا فِى ٱلْأَرْضِ وَمَا تُرِيدُ أَن تَكُونَ مِنَ ٱلْمُصْلِحِينَ
Falamma an arada an yabtisha biallathee huwa AAaduwwun lahuma qala ya moosa atureedu an taqtulanee kama qatalta nafsan bialamsi in tureedu illa an takoona jabbaran fee alardi wama tureedu an takoona mina almusliheena
Quando poi stava per colpire quello che era avversario di entrambi, questi disse: “O Mosè, vuoi uccidermi come l'uomo che uccidesti ieri? Non vuoi essere altro che un tiranno sulla terra, non vuoi essere uno dei conciliatori”.
وَجَآءَ رَجُلٌ مِّنْ أَقْصَا ٱلْمَدِينَةِ يَسْعَىٰ قَالَ يَٰمُوسَىٰٓ إِنَّ ٱلْمَلَأَ يَأْتَمِرُونَ بِكَ لِيَقْتُلُوكَ فَٱخْرُجْ إِنِّى لَكَ مِنَ ٱلنَّٰصِحِينَ
Wajaa rajulun min aqsa almadeenati yasAAa qala ya moosa inna almalaa yatamiroona bika liyaqtulooka faokhruj innee laka mina alnnasiheena
Dall'altro capo della città giunse, correndo, un uomo. Disse: “O Mosè, i notabili sono riuniti in consiglio per decidere di ucciderti. Fuggi! Questo è un buon consiglio”.
فَخَرَجَ مِنْهَا خَآئِفًا يَتَرَقَّبُ قَالَ رَبِّ نَجِّنِى مِنَ ٱلْقَوْمِ ٱلظَّٰلِمِينَ
Fakharaja minha khaifan yataraqqabu qala rabbi najjinee mina alqawmi alththalimeena
Uscì dalla città, timoroso e guardingo. Disse: “Signore, salvami da questo popolo ingiusto”.
وَلَمَّا تَوَجَّهَ تِلْقَآءَ مَدْيَنَ قَالَ عَسَىٰ رَبِّىٓ أَن يَهْدِيَنِى سَوَآءَ ٱلسَّبِيلِ
Walamma tawajjaha tilqaa madyana qala AAasa rabbee an yahdiyanee sawaa alssabeeli
Dirigendosi verso Madian disse: “Spero che il mio Signore mi guidi sulla retta via”.
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